Kristin Oppenheim

Kristin Oppenheim

23/11/1995 - 22/12/1995

K. Oppenheim, Untitled, 1995

Kristin Oppenheim è nata nel 1959 a Honolulu, Hawaii. Vive e lavora a New York.

 

Kristin Oppenheim conduce ormai da alcuni anni una particolare ricerca sulla percezione del suono, della musica e dello spazio: le sue installazioni sonore, espressione dell’arte concettuale americana della terza generazione, approfondiscono la relazione fra spazio fisico e spazio mentale, analizzano il richiamo che la musica esercita sulla memoria stimolando il riaffiorare di esperienze e stati d’animo.

Kristin Oppenheim si esprime prevalentemente attraverso la propria voce: la sola voce esprime emozioni concentrate in poche parole che si ripetono come una semplice melodia. Forza espressiva e poeticità si fondono grazie all’essenzialità e alla ripetitività. Sono frammenti sonori, parole musicate che non possono essere considerate canzoni, pur avendo punti di contatto con la tradizione musicale americana (quella “parlata” della fine degli anni ’50, ma anche i lavori di Patti Smith).

L’installazione di Kristin Oppenheim offre una estrema semplicità di stimoli visivi: le poche immagini collocate nello spazio fanno sì che l’attenzione dello spettatore si concentri sull’ascolto, il sottile fascino ipnotico della voce conduce la mente in una dimensione intima e atemporale.