Luisa Lambri
Luisa Lambri
28/11/2005 - 28/01/2006
Luisa Lambri, Barragan#03A
LUISA LAMBRI
Per la sua nuova mostra personale allo Studio Guenzani, Luisa Lambri presenta una serie di fotografie realizzate in Messico nel 2005. Durante il suo soggiorno a Città del Messico, l’artista ha lavorato sull’opera dell’architetto Luis Barragan, fotografando la sua casa privata e la casa Gilardi.
Dalla fine degli anni ‘90, Luisa Lambri realizza le sue fotografie durante i viaggi che intraprende appositamente per fotografare le opere, principalmente architettura residenziale, di alcuni dei maestri del Modernismo tra cui Le Corbusier, Mies van der Rohe, Alvar Aalto, Giuseppe Terragni, Philip Johnson, Richard Neutra, per citarne solo alcuni.
Ciò che nel lavoro di Luisa Lambri può a prima vista sembrare un’accurata riproduzione fotografica degli edifici, è in realtà una visione che oscilla tra la rappresentazione oggettiva dell’architettura e la percezione soggettiva dell’artista, quindi un’interpretazione degli spazi architettonici piuttosto che una loro documentazione. A differenza della più tradizionale fotografia di architettura, che spesso riprende gli edifici dall’esterno, tutti gli scatti fotografici di Luisa Lambri sono rivolti dall’interno all’esterno.
L’artista si appropria di alcuni dei luoghi architettonici più storicamente significativi in maniera astratta, concentrandosi su dettagli in apparenza trascurabili, mettendosi in relazione con le strutture e gli spazi attraverso sequenze di fotografie che registrano cambiamenti e differenze a volte quasi impercettibili. Decostruendo l’opera dell’architetto attraverso le sue immagini, Luisa Lambri trasforma l’architettura in un personale diario di esperienze, sentimenti, emozioni.
Ciò conduce l’artista a porre particolare attenzione nel creare un ulteriore rapporto tra le sue opere e gli spazi in cui esse vengono esposte per mettere anche lo spettatore nella condizione di trovare una propria personale relazione con l’opera e lo spazio che la accoglie.
Le opere di Luisa Lambri sono state esposte di recente in numerose mostre internazionali tra cui: Vanishing Point, Wexner Center for the Arts at the Belmont Buildings, Columbus, Ohio; SANAA, 21st Century Museum of Contemporary Art, Kanazawa; Some trees, Neuer Aachener Kunstverein, Aachen e Staatliche Kunstsammlungen, Dresden; Living Inside the Grid, New Museum of Contemporary Art, New York. L’artista ha partecipato alla Biennale di Venezia nelle edizioni del 2003 e del 1999. Nel 2004 la Menil Collection di Houston le ha dedicato una mostra personale dal titolo Locations.