Stefano Arienti
Stefano Arienti
30/05/2001 - 26/07/2001
Veduta parziale mostra Stefano Arienti, Studio Guenzani, 2001 – ph: Roberto Marossi.
STEFANO ARIENTI
Stefano Arienti presenta una nuova serie di ritratti di gente comune realizzati con vernici colorate su carta da lucido.
I volti e i corpi qui esposti – alcuni più delineati e quindi più riconoscibili di altri – svelano la freschezza dello scatto amatoriale. Essi, infatti, sono tratti da fotografie liberamente disponibili in Internet. Dalla rete – immenso contenitore “democratico” da cui tutti possono prelevare dati e immagini – Arienti ha infatti attinto i soggetti per questi lavori.
Il ritratto è pertanto il naturale risultato di un intensificarsi dell’amore dell’artista per la figura umana. Questi ritratti senza nome nel momento in cui sono scelti e inseriti nel contesto di una galleria d’arte ricevono un’attenzione particolare da parte dello spettatore al pari dei personaggi famosi, assurgendo così all status di icone. Anche il diverso formato dei lavori che crea sulle pareti un ritmo spezzato e vitale, esalta un interesse esclusivo per la figura in sé, indifferente ad un rigido ordine.
Queste opere sviluppano ulteriormente la ricerca di Arienti fra pittura e fotografia, fedele ad un’estetica post-moderna che ha cancellato i confini tra i mezzi espressivi.